A seguito di una proficua azione con gli organi di Governo preposti, sono state pubblicate alcune FAQ (che si riportano di seguito) che confermano le interpretazioni di Confartigianato fornite ai quesiti in oggetto, in particolare volte a:
- escludere le attività artigiane dall’obbligo del green pass. Nel caso in cui venga effettuata in via secondaria anche un’attività commerciale, il possesso del green pass è richiesto solo ai soggetti che accedono a tale attività;
- consentire il controllo a campione con riferimento alla clientela che usufruisce dei servizi commerciali;
- escludere l’obbligo del green pass in caso di acquisto di cibi e bevande per asporto.
Si tratta di chiarimenti importanti sull’applicazione del green pass che impattano positivamente sulle imprese e che pubblichiamo di seguito.
È obbligatorio avere il Green Pass per accedere agli esercizi degli artigiani o ad altre attività, diverse da quelle commerciali e da quelle che offrono servizi alla persona (per esempio: autofficine, autolavaggi, agenzie immobiliari, agenzie di viaggio etc.)? No, se in tali esercizi si svolgono solo ed esclusivamente le attività per le quali non c’è obbligo di Green Pass. Nel caso in cui, invece, nello stesso esercizio si effettuino anche attività commerciali o si offrano servizi alla persona, il possesso del Green Pass è richiesto solo ai soggetti che accedono a tali attività e servizi.
Gli artigiani e le altre attività, diverse dai servizi alla persona, che svolgono in via secondaria anche un’attività di tipo commerciale, devono controllare il Green Pass all’ingresso a tutti i clienti? No. I titolari di questi esercizi non devono effettuare necessariamente i controlli sul possesso del Green Pass all’ingresso, ma possono svolgerli a campione e limitatamente alla clientela che usufruisce dei servizi commerciali.
L’obbligo di possedere il Green Pass rafforzato sussiste anche per i clienti che acquistano cibi e bevande per asporto in bar, ristoranti e locali assimilati? No, i clienti che acquistano cibi e bevande, esclusivamente per asporto, in bar, ristoranti e locali assimilati non sono obbligati al possesso del Green Pass rafforzato. In ogni caso, tali clienti devono trattenersi nei locali per il tempo strettamente necessario all’acquisto dei prodotti e non possono consumarli all’interno dei locali stessi o negli spazi esterni appositamente attrezzati.