Prime riduzioni per le bollette domestiche di luce e gas 2022
L’Authority per l’energia ha pubblicato il consueto aggiornamento trimestrale per i clienti in Maggior Tutela: dopo 18 mesi di continui rialzi, il secondo trimestre 2022 vedrà per la famiglia-tipo con contratto di Tutela una riduzione del -10,2% sulla bolletta dell’elettricità e del -10% sulla bolletta del gas, rispetto al I trimestre 2022.
Pertanto, dal 1° aprile 2022 il prezzo di riferimento dell’energia elettrica per il cliente tipo servito in Maggior Tutela sarà di 41,34 centesimi di euro per kilowattora, tasse incluse, mentre per il gas sarà di 123,62 centesimi di euro per metro cubo, tasse incluse.
A ulteriore abbattimento dei costi in bolletta viene confermato dal Governo anche per il II trimestre 2022 l’azzeramento degli oneri di sistema già previsto nel I trimestre 2022.
Decreto crisi Ucraina: agevolazioni energetiche per le imprese
ENERGIA ELETTRICA
Con il cosiddetto “decreto crisi Ucraina” il Governo, al fine di ridurre gli effetti degli aumenti dei prezzi nel settore energetico, ha introdotto delle agevolazioni sui consumi di energia elettrica e gas anche per le imprese non “energivore” dotate di contatori di energia elettrica di potenza disponibile pari o superiore a 16,5 kW, sotto forma di credito d’imposta, pari al 12% delle spese sostenute per la componente energetica acquistata ed effettivamente utilizzata nel secondo trimestre 2022.
I soggetti beneficiari sono le imprese:
- diverse da quelle “energivore” di cui al Decreto MISE 21.12.2017 (per le quali è prevista una specifica agevolazione riconosciuta dal DL 17/2022, c.d. “Decreto Energia;
- dotate di contatori con potenza disponibile pari o superiore a 16,5 kW;
- i cui costi per kW/h della componente energia elettrica, calcolati sulla base della media del primo trimestre 2022 al netto delle imposte e degli eventuali sussidi, hanno subìto un incremento del costo per kWh superiore al 30% rispetto a quello relativo al primo trimestre 2019.
GAS METANO
Al fine di ridurre gli effetti degli aumenti dei prezzi nel settore del gas naturale, alle imprese che consumano gas naturale per usi energetici diversi dagli usi termoelettrici (cioè per riscaldamento) è riconosciuto un beneficio, sotto forma di credito d’imposta, pari al 20% delle spese sostenute per l’acquisto del gas naturale consumato nel secondo trimestre 2022.
Per poter beneficiare del bonus è necessario che il prezzo del gas naturale, calcolato come media riferita al primo trimestre 2022, abbia subìto un incremento superiore al 30% del corrispondente prezzo medio del primo trimestre 2019.
Possono accedere al bonus in esame le imprese diverse da quelle “a forte consumo di gas naturale” di cui all’art. 5, DL n. 17/2022 (per le quali è prevista una specifica agevolazione riconosciuta dal DL n. 17/2022, c.d. “Decreto Energia”).
Entrambe le agevolazioni saranno utilizzabili esclusivamente in compensazione, tramite F24, entro il 31/12/2022, ma per richiederle è necessario attendere che vengano diramate le circolari operative: visto che i crediti d’imposta fanno riferimento alla spesa effettivamente sostenuta del 2° trimestre, si presume che per procedere con le richieste bisognerà attendere la fine del mese di luglio, quando arriveranno le fatture relative ai consumi di giugno.
Queste misure di contrasto al “caro energia”, pur insufficienti a compensare i forti rincari registrati negli ultimi mesi, sono un segnale positivo in controtendenza e sono in linea con le aspettative di Confartigianato Imprese, le cui proposte mettono come assoluta priorità la continuità del sistema produttivo. Parallelamente Confartigianato Imprese Bergamo mette in campo in termini di servizio tutta la propria esperienza sul fronte degli acquisti collettivi di energia e gas, maturata grazie al consorzio d’acquisto CEnPI che, dopo aver svolto un ruolo importante fino alla fine del 2021, si sta riposizionando per offrire quanto prima soluzioni per un ritorno a una gestione stabile dei prezzi di energia e gas che rendano possibile la continuità di impresa. Il tutto per ribadire, ancora una volta, che procedere assieme è meglio che da soli.
L’ufficio energia CEnPI (e-mail: pablo.scaccabarozzi@confam.org – tel. 0331 529347) è a disposizione per ogni necessità, perseguendo la mission di Confartigianato Imprese Alto Milanese di stare al fianco delle imprese, soprattutto nei momenti più difficili.