Con C.En.P.I. aiutiamo le imprese ad affrontare lo tsunami del caro-energia

Numeri alla mano, imprese e famiglie, a causa del caro energia, sono alle prese con un vero e proprio salasso. Secondo le prime stime, le percentuali degli aumenti di gas e luce dovrebbero andare da un minimo del 45% fino a punte di quasi 80%. Un duro colpo per il mondo imprenditoriale, i cui bilanci sono già stati pesantemente messi alla prova dall’emergenza sanitaria. E il rischio è di non farcela più: la ripresa si è avviata, gli ordini ci sono, ma ormai costa troppo produrre. La crisi energetica si sta riverberando pesantemente anche sul nostro territorio.

«Questi rincari esorbitanti – spiega Giacomo Rossini, segretario di Confartigianato Imprese Alto Milanese– rischiano di far “saltare” il nostro sistema socio-economico. Il caro energia mette in crisi non soltanto le imprese, ma anche le istituzioni e le famiglie, con la possibilità di generare nuove tensioni sociali che andrebbero a sommarsi alle gravi difficoltà già affrontate con la pandemia. Se è vero che i dati del primo trimestre confermano in Lombardia una tenuta del nostro comparto, è vero anche che sul medio-lungo periodo le preoccupazioni per questa nuova crisi sono tante. Infatti, al problema dei costi energetici, che ora non sono più marginali nei bilanci di tante imprese, si affianca la perdurante difficoltà di approvvigionamento di materie prime. Tutto ciò, ovviamente, porta ad un’impennata dei prezzi che colpisce le imprese, ma anche le famiglie il cui potere di acquisto diminuisce sempre più. Le soluzioni, ci rendiamo conto, non sono semplici, ma è necessario che siano percorse due strade: una è quella di una reale politica energetica nazionale, che ci consenta una maggior autonomia in tal senso, l’altra è quella di una spinta al consumo, intervenendo in primis sulla pressione fiscale».

C.En.P.IConfartiginato energia per le imprese– è un consorzio che acquista energia elettrica e gas da alcuni partner selezionati e qualificati con lo scopo di rivenderlo ad imprese e famiglie a prezzi competitivi. Ad oggi tra imprese e famiglie sono quasi 50000 i punti di fornitura serviti.

«Sono mesi che il prezzo delle materie prime energetiche è in costante rialzo, e lo scoppio del conflitto in Ucraina ha ulteriormente aggravato l’instabilità dei mercati – commenta Pablo Scaccabarozzi consulente Energia di Confartigianato Imprese Alto Milanese. In questi mesi la nostra Associazione, attraverso il consorzio C.En.P.I  sta supportando i clienti nell’affrontare al meglio il rincaro dei prezzi dell’energia. Una forma di sostegno alle imprese e alle persone più che mai preziosa in un momento in cui gli approvvigionamenti si rivelano sempre più complessi e onerosi».

L’anno scorso le imprese clienti del consorzio C.En.P.I si stima che abbiano risparmiato rispetto ai benchmark di mercato complessivamente €35,4 milioni di euro, in media 2670€ per ogni punto di riconsegna sulle bollette dell’energia elettrica; mentre sulle bollette del gas metano il risparmio si è attestato a 9,9 milioni di euro complessivi, in media 1672€ per ogni punto fornito. Per le famiglie il servizio sulle forniture domestiche ha portato ad un vantaggio complessivo di 2 milioni di euro.

Per informazioni: 

Sportello Energia e Gas _ Pablo Scaccabarozzi
Tel. 0331 529347 , email: pablo.scaccabarozzi@confam.org