Le aziende dell’area Servizi di cui fanno parte tra gli altri, imprese di pulizia, lavasecco, centri estetici e acconciatori hanno comunque, tra i principali costi aziendali, le forniture di energia elettrica e gas metano.
Per aiutare a risparmiare, lo sportello Energia di Confartigianato Imprese Alto Milanese ha attivato un servizio di consulenza specifica rivolta a questi comparti, grazie al consorzio nazionale CENPI: il consorzio contratta con i fornitori sul Libero Mercato, selezionando ogni anno il prezzo più conveniente per imprese e famiglie.
Per un’impresa dell’area Servizi con un consumo medio da 10 mila a 40 mila kWh, ciò ha comportato un risparmio netto annuo tra i 150 e 500 euro. INIZIA A RISPARMIARE ANCHE TU!
Si ricorda la vittoria ottenuta da Confartigianato nell’ articolo 6 del DL Sostegni che destina 600 milioni di euro per la riduzione della spesa sostenuta dalle utenze elettriche connesse in bassa tensione diverse dagli usi domestici, attraverso i provvedimenti che ARERA dovrà adottare per intervenire sulle voci della bolletta identificate come “trasporto e gestione del contatore e oneri generali di sistema” per il periodo decorrente dal 1° aprile al 30 giugno 2021. A differenza di quanto previsto a fine 2020 con la norma del DL Ristori, che valeva 180 milioni di euro per il 2021, per le imprese a cui è destinata la misura del DL Sostegni non c’è alcun riferimento a codici ATECO.
Il taglio-oneri imprese da 600 milioni di euro è coperto per 180 milioni di euro mediante l’utilizzo delle risorse derivanti dalla soppressione dell’intervento del DL Ristori, qui rivisto, e per i rimanenti 420 milioni dalle risorse impegnate con il DL Sostegni. Conseguentemente, tale intervento e in linea con quanto richiesto da Confartigianato, utilizza risorse derivanti dalla fiscalità generale, sollevando le PMI beneficiarie da interventi di socializzazione del relativo impatto. Sempre a seguito delle specifiche sollecitazioni di Confartigianato, il medesimo articolo 6 riduce il Canone Speciale RAI per le strutture ricettive nonché di somministrazione e consumo di bevande in locali pubblici o aperti
al pubblico del 30 per cento e riconosce, altresì, un credito di imposta pari al 30 per cento dell’avvenuto versamento prima dell’entrata in vigore del provvedimento in discorso.
Per maggiori informazioni sugli strumenti di risparmio che Confartigianato mette a disposizione delle imprese e delle famiglie e una valutazione GRATUITA delle bollette, contattare lo sportello Energia al numero 0331 529.347, o all’indirizzo mail: pablo.scaccabarozzi@confam.org.