Nuovi Bandi

SOSTEGNO ALLE MPMI per l’innovazione delle filiere di economia circolare in Lombardia – Edizione 2021.

Con Delibera di Giunta regionale n. 4536 del 7 aprile 2021  sono stati approvati i criteri del bando per l’innovazione delle filiere di economia circolare in Lombardia – edizione 2021, promosso in collaborazione con Unioncamere Lombardia.

Il bando è rivolto alle MPMI con sede operativa in Lombardia al momento dell’erogazione del contributo, in forma singola o in aggregazione composta da almeno 3 imprese rappresentanti la filiera produttiva.

L’obiettivo è promuovere e riqualificare le filiere lombarde, la loro innovazione e il riposizionamento competitivo di interi comparti rispetto ai mercati in ottica di economia circolare attraverso il sostegno a:
1) progetti che promuovano il riuso e l’utilizzo di materiali riciclati, di prodotti e sottoprodotti o residui derivanti dai cicli produttivi in alternativa alle materie prime vergini e la riduzione della produzione di rifiuti
2) Eco-design: progetti che tengano conto dell’intero ciclo di vita del prodotto secondo la metodologia Life Cycle Thinking
3) progetti di cui ai punti 1 e 2 che intendano fornire una risposta alle nuove esigenze economiche, sanitarie e sociali, in particolare soluzioni riguardanti la prototipazione o lo sviluppo di nuovi materiali, dispositivi e/o componenti in ambito medicale o per la sicurezza sul lavoro.

La dotazione finanziaria ammonta a euro 3,621 MLN. così suddivisi:

euro 2.756.000,00 a carico di Regione Lombardia, di cui:
– 1.000.000,00 Direzione Generale Sviluppo Economico
– 1.000.000,00 Direzione Generale Ambiente e Clima
– 756.000,00 Direzione Generale Turismo, Marketing territoriale e Moda

euro 865.000,00 a carico delle Camere di Commercio, di cui:
– Bergamo: € 100.000,00
– Brescia: € 120.000,00
– Como – Lecco: € 80.000,00
– Cremona: € 30.000,00
– Mantova: € 30.000,00
– Milano – Monza Brianza – Lodi: € 400.000,00
– Sondrio: € 25.000,00
– Varese: € 80.000,00.

Lo stanziamento di Regione Lombardia – Direzioni Generali Sviluppo economico e Ambiente e Clima è destinato alla copertura delle spese in conto capitale ed è assegnabile indistintamente su tutto il territorio regionale.
Lo stanziamento di Regione Lombardia – Direzione Generale Turismo, Marketing territoriale e Moda è destinato al finanziamento dei progetti relativi alle tematiche di moda e design collocati utilmente in graduatoria su tutto il territorio regionale
Lo stanziamento delle Camere di Commercio è destinato alle imprese con sede nel territorio di riferimento della corrispondente Camera di Commercio. La somma delle spese in conto capitale per ciascun progetto ammesso deve essere almeno pari al 40% del totale delle spese del progetto.

Esaurita la riserva destinata ai progetti di design e moda, le risorse regionali delle Direzioni Generali Sviluppo Economico e Ambiente e Clima e le risorse camerali saranno utilizzate in misura paritaria (50% regione e 50% camere) a copertura dei singoli progetti ammessi a contributo, in ordine di graduatoria e sino al limite delle disponibilità delle dotazioni territoriali. Una volta esaurite le dotazioni camerali territoriali, verranno assegnate tutte le risorse regionali residue indistintamente su tutto il territorio.

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto pari al 40% delle spese sostenute, per un investimento minimo di 40.000,00 euro e un contributo massimo concedibile di 120.000,00 euro per progetto. In caso di aggregazione di imprese, il contributo è assegnato alle singole imprese che la compongono, in funzione dei rispettivi impegni di spesa dichiarati.

Il bando attuativo per la presentazione delle domande verrà pubblicato sul sito di Unioncamere Lombardia entro la fine del mese di aprile 2021 e comunque entro sessanta giorni dal 7 arile 2021, data di approvazione della Delibera n. 4536.

Le domande di partecipazione al bando dovranno essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale, attraverso il sito http://webtelemaco.infocamere.it/newt/public.htm.

Il soggetto attuatore del bando è Unioncamere Lombardia.

La selezione dei progetti verrà effettuata con procedura valutativa da parte di un Nucleo di valutazione.

I progetti dovranno essere realizzati entro 12 mesi dall’approvazione della graduatoria.

TECH FAST: NUOVO BANDO DA REGIONE LOMBARDIA

Con diciannove milioni di euro, Regione Lombardia si mette in gioco per accelerare l’innovazione e quindi sostenere la competitività di micro, piccole e medie imprese lombarde anche a livello internazionale.

In particolare, la misura “Tech Fast” finanzierà i progetti di sviluppo sperimentale e le innovazioni tecnologiche e digitali delle PMI, relative ad esempio a Cybsersecurity, Cloud, Big Data, Manifattura Additiva puntando a implementare meccanismi virtuosi di accelerazione dell’innovazione, tramite progetti di sviluppo sperimentale e di innovazione di processo – sviluppo di prototipi, di prodotti pilota, test e convalida di prodotti, processi o servizi nuovi o migliorati – e progetti di digitalizzazione delle PMI lombarde.

Il sostegno previsto sarà pari al 50% delle spese ammissibili fino a un massimo di 250 mila euro per soggetto.

La spesa minima richiesta per progetti – di sviluppo sperimentale e di innovazione di processo – è di 80 mila euro per soggetto.

Altro dato di rilievo, i progetti dovranno essere legati alle aree di specializzazione intelligente (S3) di Regione Lombardia (Aerospazio, Agroalimentare, Eco-Industria, Industrie creative e culturali, Industria della salute, Manifatturiero avanzato, Mobilità sostenibile).

I progetti dovranno essere realizzati da ciascuna PMI in una sede operativa sul territorio Lombardo e avviati successivamente alla presentazione della domanda di partecipazione al bando attuativo (di prossima emanazione).

Le PMI potranno richiedere l’agevolazione, ad esempio, per spese di personale, strumentazioni e attrezzature, costi per la ricerca contrattuale, le conoscenze e i brevetti acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne, costi per servizi di consulenza, materiali e forniture, oltre che per la copertura di spese generali (per il 15% delle spese di personale).