Per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici viene riconosciuta una detrazione del 50% della spesa sostenuta. In cosa consiste?
È prevista una detrazione per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici finalizzati all’arredo di un immobile oggetto di ristrutturazione.
Il limite di spesa detraibile è di 10.000 euro fino al 2020 e di 16.000 euro nel 2021 a prescindere dal numero di soggetti che hanno sostenuto la spesa e vale per ciascuna unità immobiliare.
Il risparmio di imposta va dai 5.000 euro agli 8.000 euro per unità immobiliare.Quali sono i requisiti?
Il bonus mobili ed elettrodomestici è a corredo del bonus ristrutturazione, è quindi fondamentale aver sostenuto spese per i seguenti interventi di recupero che fruiscono della detrazione del 50%: restauro, risanamento, ristrutturazione e manutenzione straordinaria.
Inoltre, gli elettrodomestici in questione devono essere di classe energetica pari o superiori alla A+ (A o superiore per i forni e lavasciuga).Quali sono i beni che oggetto dell’agevolazione?
Sono numerosi i mobili e gli elettrodomestici nuovi per le quali è possibile richiedere il bonus. Tra questi troviamo:
- Mobili nuovi: letti, librerie, cassettiere, armadi, divani, poltrone, materassi, apparecchi di illuminazione, ecc.
- Grandi elettrodomestici nuovi: frigoriferi, lavatrici, lavastoviglie, stufe elettriche, asciugatrici, congelatori, forni, forni a microonde, ecc.
L’acquisto deve essere documentato da fattura o da scontrino parlante dalla quale risultino la tipologia dei beni acquistati (sono incluse le spese di trasporto e di montaggio).