Confartigianato Trasporti esprime soddisfazione per il comunicato ufficiale da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze degli importi relativi alle agevolazioni fiscali 2021 per gli autotrasportatori, inerenti al periodo d’imposta 2020, e relative indicazioni operative dell’Agenzia delle Entrate per compilare la dichiarazione dei redditi.
Il MEF, a conferma di quanto annunciato in anteprima durante l’Assemblea nazionale di Confartigianato Trasporti dalla Viceministra Infrastrutture e Mobilità Sostenibili Teresa Bellanova, ha fissato le misure agevolative relative alle deduzioni forfetarie per spese non documentate (articolo 66, comma 5, primo periodo, del TUIR) a favore degli autotrasportatori nel 2021 in misura pari a quelle stabilite per l’anno precedente.
Pertanto, per i trasporti effettuati personalmente dall’imprenditore oltre il Comune in cui ha sede l’impresa (autotrasporto merci per conto di terzi) è prevista una deduzione forfetaria di spese non documentate, per il periodo d’imposta 2020, nella misura di 48,00 euro. La deduzione spetta una sola volta per ogni giorno di effettuazione del trasporto, indipendentemente dal numero dei viaggi. La deduzione spetta anche per i trasporti effettuati personalmente dall’imprenditore all’interno del Comune in cui ha sede l’impresa, per un importo pari al 35 per cento di quello riconosciuto per i medesimi trasporti oltre il territorio comunale.
“Ringraziamo la Viceministra Bellanova per aver dato corso all’impegno assunto durante l’Assemblea pubblica dell’associazione dello scorso sabato 26 giugno su una misura cruciale che abbatte il carico fiscale degli artigiani autotrasportatori”. E’ quanto afferma il Presidente di Confartigianato Trasporti Amedeo Genedani.
“Apprezziamo l’approccio pragmatico della Viceministra – continua Genedani – che ha lavorato per la conferma dell’importo a 48 euro e, in vista della scadenza fiscale, si è subito attivata per l’emanazione da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze delle relative istruzioni operative”.