Dal 1° gennaio 2022 è possibile fare domanda per ottenere l’assegno unico e universale per i figli e da marzo inizieranno le erogazioni.
Ecco come funziona: l’assegno è riconosciuto ai nuclei familiari per ogni figlio minorenne a carico e decorre dal settimo mese di gravidanza. È inoltre riconosciuto a ciascun figlio maggiorenne a carico, fino al compimento dei 21 anni di età, in presenza di determinate condizioni.
Fino a 15.000 euro di ISEE è pari a 175 euro mensili per il primo e secondo figlio e 260 euro dal terzo in poi. Sono previste maggiorazioni per ciascun figlio minorenne con disabilità, per ciascun figlio maggiorenne con disabilità fino al ventunesimo anno di età, per le madri di età inferiore a 21 anni, per i nuclei familiari con quattro o più figli, e per i nuclei con secondo percettore di reddito. L’assegno è riconosciuto senza limiti di età per ciascun figlio con disabilità.
Per i figli disabili tra 18 e 21 anni, la maggiorazione prevista è stata incrementata da 50 euro mensili a 80 euro mensili. È previsto inoltre che i genitori di figli disabili con più di 21 anni, pur percependo l’assegno, potranno continuare a fruire della detrazione fiscale per figli a carico.
La domanda per il riconoscimento dell’assegno, che ha validità annuale, potrà essere presentata a decorrere dal 1° gennaio 2022.
Il nostro Patronato INAPA è a disposizione per ulteriori informazioni e istruire la pratica per beneficiare delle misure di sostegno.