Stop ai tempi lunghissimi per collaudare gli interventi di sostituzione degli impianti Gpl, l’installazione dei ganci traino dei veicoli e gli adattamenti per la guida di soggetti disabili.
A breve, infatti, non sarà più necessario effettuare la visita e la prova presso la Motorizzazione Civile (che comportava tempi di attesa che arrivavano anche dai sei agli otto mesi) perché il servizio potrà essere svolto direttamente dalle officine di fiducia autorizzate.
Soprattutto in questi ultimi anni, a causa della situazione di sovraccarico di lavoro in cui versano le Motorizzazioni Civili d’Italia (dovuta all’assenza di personale e all’aumento delle richieste) le officine si erano trovate in estrema difficoltà a dover rispondere alle richieste della propria clientela.
Ora, finalmente, la nuova normativa è andata a recepire le richieste della categoria, rimettendo al centro il ruolo delle autofficine autorizzate. In questo modo si velocizzerà l’iter burocratico, stabilendo che «per le seguenti modifiche delle caratteristiche costruttive e funzionali dei veicoli, per le quali è previsto l’aggiornamento della carta di circolazione, non è più richiesta la visita e prova presso i competenti Uffici del Dipartimento»:
- Sostituzione del serbatoio GPL del sistema di alimentazione bifuel o monofuel;
- Installazione gancio di traino sui veicoli delle categorie internazionali M1 ed N1;
- Installazione doppi comandi per veicoli da adibire ad esercitazioni ed esami di guida;
- Installazione degli adattamenti per la guida dei veicoli da parte di conducenti disabili.