Con la pubblicazione della Legge di bilancio (qui precedente articolo) numerose novità vengono introdotte nell’ambito nell’ambito dell’area lavoro; in particolare si evidenzia:
- la riforma degli ammortizzatori sociali;
- modifiche al reddito di cittadinanza;
- ampliamento del contratto di espansione alle imprese con 50 dipendenti;
- novità per congedo di paternità, NASpI e Dis-Coll;
- regole più severe per i tirocini extracurricolari;
- agevolazioni contributive per il 2022 a favore dei lavoratori dipendenti, sgravi contributivi al 100% nei primi 3 anni per i datori di lavoro che stipulano contratti di apprendistato nel 2022 e che hanno meno di 9 dipendenti;
- contrasto alle delocalizzazioni.
E’ stato anche ridefinito il sistema della tassazione sui redditi da lavoro dipendente (e non solo); la prima novità è la riduzione degli scaglioni da 5 a 4, con la relativa rimodulazione degli importi:
- da 0 a 15.000,00 euro: 23%;
- da 15.00,01 a 28.000,00 euro: 25%;
- da 28.000,01 a 50.000,00 euro: 35%
- da 50.000,01 euro in poi: 43%
Anche le detrazioni d’imposta subiscono modifiche:
- per redditi fino a 15.000 euro: detrazione pari a 1.880 euro (non inferiore a 690 euro o, se a tempo determinato, non inferiore a 1.380 euro);
- per redditi oltre 15.000 euro e fino a 28.000 euro: 1.910+1.190*[(28.000-reddito complessivo)/(28.000-15.000)]
- per redditi oltre 28.000 euro e fino a 50.000 euro: 1.910*[(50.000-reddito complessivo)/(50.000-28.000)]
- per redditi oltre 50.000 euro: 0
Il suddetto importo si incrementa di 65 euro per i redditi da 25.000 euro a 35.000 euro.
Per un approfondimento di tutte le novità, i nostri uffici dell’area di gestione personale sono a disposizione (tel. 0331529111)