Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale entra in vigore il 1° gennaio 2023 la Legge 29 dicembre 2022, n. 197 (legge di Bilancio) contenente numerosi interventi in materia di lavoro.

Ricordando che (come di consueto) per l’applicazione effettiva delle delle varie disposizioni sarà necessario attendere le circolari degli enti, proponiamo un riassunto delle principali novità:

Per l’applicazione sarà necessario attendere la circolare INPS di prossima pubblicazione.

Possono beneficiare dello sgravio contributivo i datori di lavoro:

L’incentivo consiste nell’esonero del 100% dei contributi previdenziali (ad eccezione dei premi Inail), per un periodo massimo di 36 mesi (48 mesi per le regioni del Sud Italia) e fino ad un massimo di € 8.000,00. Anche in questo caso, come anche nel biennio 2021 – 2022, l’efficacia della misura è subordinata all’autorizzazione della Commissione Europea, ed alla successiva pubblicazione di apposita circolare INPS contenente le istruzioni operative; pertanto l’agevolazione non sarà di immediata applicazione.

L’incentivo spetta sia per le assunzioni a tempo indeterminato, che per le assunzioni a tempo determinato, nonché per le trasformazioni di contratti già in essere in contratti a tempo indeterminato. L’importo dell’agevolazione è pari al 100% dei contributi a carico del datore di lavoro (anche in questo caso ad esclusione dell’Inail) nella misura massima di € 8.000,00 all’anno; la sua durata è differente a seconda dalla tipologia di assunzione:

L’efficacia della misura, come anche per le precedenti agevolazioni, è subordinata all’autorizzazione della Commissione Europea, ed alla successiva pubblicazione di apposita circolare INPS contenente le istruzioni operative; pertanto l’agevolazione non sarà di immediata applicazione.