Nella Gazzetta Ufficiale del 20 settembre 2024 n. 221 è stato pubblicato il decreto ministeriale (scaricabile qui) con cui si regolamentano le modalità di presentazione della domanda per il conseguimento della patente a crediti per le imprese e i lavoratori autonomi operanti nei cantieri temporanei o mobili.
Il provvedimento entra in vigore il 1° ottobre 2024.
In maniera sintetica ecco i principali contenuti, determinanti per l’iscrizione:
1) soggetti coinvolti: tutte le imprese ed i lavoratori autonomi che entrano in cantiere;
2) conferma requisiti: iscrizione CCIA, adempimento degli obblighi formativi previsti dal D.Lgs. 81/2008, Durc, Durf, DVR, designazione RSPP;
3) presentazione domanda con autocertificazione su portale Ispettorato Nazionale del Lavoro, anche attraverso l’associazione di categoria; dell’avvenuta domanda deve essere successivamente informato il Responsabile dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) o il Responsabile dei Lavoratori per la Sicurezza Territoriale (RLST);
4) possibilità di lavorare nelle more del rilascio;
5) revoca della patente in caso di dichiarazione non veritiera sui requisiti;
6) contenuti patente visibili a titolare, intermediario, Pubbliche Amministrazioni, RLS/RLST, organismi paritetici iscritti al repertorio, responsabile lavori, coordinatore sicurezza, committente;
Si rimane in attesa, auspicabilmente nei primissimi giorni di settimana prossima, della circolare dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro contenente le indicazioni operative, ancora oggi assenti.
Il decreto, inoltre, prevede:
7) sospensione cautelare patente per un periodo massimo di 12 mesi: obbligatoria per morte causata da colpa grave datore di lavoro; discrezionale in caso di inabilità parziale;
8) 30 crediti iniziali, incrementabili fino a 100;
9) ulteriori crediti riconosciuti: anzianità iscrizione CCIAA, aumento automatico biennale in assenza di decurtazioni, possesso della qualifica di Mastro Formatore Artigiano, dimensione dell’organico aziendale, asseverazioni, certificazioni, modelli di gestione;
10) recupero crediti decurtati (fino al minimo di 15): formazione ed investimenti in sicurezza valutati da una Commissione territoriale composta dai rappresentanti dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro e dell’INAIL.
Seguiranno aggiornamenti.